Italia Viva: cresce la squadra in Sicilia e a Palermo. Faraone: “Le due cifre le abbiamo superate”
La squadra di Italia Viva al Comune di Palermo e nelle circoscrizioni si presenta ufficialmente.
Otto consiglieri comunali, il primo gruppo a Sala delle Lapidi e poi tre presidenti di circoscrizione su otto con 15 consiglieri circoscrizionali. A Sala delle Lapidi presente il presidente dei senatori di Italia Viva, Davide Faraone insieme al deputato regionale Edy Tamajo.
“Mi fa piacere essere con voi ed essere cosi tanti”, ha sottolineato Davide Faraone che ha ricordato come “non era affatto scontato, per una creatura appena nata, riuscire ad essere la prima forza politica al comune e con una squadra di consiglieri giovani e motivati”.
“In Italia abbiamo l’obiettivo delle due cifre – ha aggiunto – qui in Sicilia e a Palermo le due cifre le abbiamo superate e non c’è bisogno di sondaggi per dimostrarlo”.
“Palermo sosteniamo l’esperienza interessante e positiva del sindaco Orlando a cui non faremo mancare il nostro massimo sostegno. Nel contempo abbiamo l’ambizione di mettere in campo il progetto della Palermo del domani in cui Italia Viva avrà un ruolo da protagonista. Iniziare a immaginare cosa dovremo costruire nel futuro, alla Palermo 2022, per noi è un dovere” – ha concluso Faraone -.
“Italia Viva – ha detto Edy Tamajo – è un partito vivo, che cresce, che sta lavorando sul territorio e che sta creando consenso. Nei prossimi giorni ci occuperemo di scrivere un’agenda di temi per la città sui quali daremo un contributo per risolverli con grande determinazione”.
“Il gruppo di Italia Viva a Sala delle Lapidi avrà il suo peso nelle prossime decisioni che l’Amministrazione comunale dovrà prendere – afferma Sandro Terrani, capogruppo al consiglio comunale di Palermo di Italia Viva. “Restiamo fedeli al programma che abbiamo sposato nel 2017 e guardiamo al futuro con ottimismo perché vogliamo continuare su quella stessa linea” – aggiunge Terrani -. “Ora siamo al giro di boa e dobbiamo concretizzare i programmi che avevamo detto in campagna elettorale, centrale in questa fase sarà la coesione del gruppo Italia Viva” – conclude Terrani -.
ma questo cosa è un partito o una compagnia di traslocchi appena aperta o emigranti che vanno da un partito all’altro buone sedie almeno li trovate e non li trasportate