Venerdì a Palermo presentazione del libro “Diversamente nonno” scritto dal giornalista Gaetano Perricone

Venerdì 29 novembre 2019, alle ore 17.00, presso la Sala Conferenze – Banca Carige spa, piazza del Monte di Pietà 16, sarà presentato, per la seconda volta a Palermo, il bellissimo libro di Gaetano Perricone, giornalista e scrittore palermitano che da tanti anni vive alle pendici dell’Etna, dal titolo accattivante “Diversamente nonno”, pubblicato dalla casa editrice Algra di Zafferana Etnea e patrocinato da ActionAid.

Si tratta della 16esima presentazione in un anno in giro per la Sicilia, la Calabria, fino a Roma, di un libro che ha suscitato sempre curiosità e consensi e che è stato presente al salone Internazionale del libro di Torino Ho già avuto la fortuna di leggere e commentare questo bellissimo libro che tanti consensi ha avuto e che il 14 febbraio scorso, giorno di S. Valentino, è stato presentato presso l’aula Fici dell’Ospedale Cervello, nel corso di un incontro-dibattito organizzato dalla S.I.P.Ped. (Società Italiana di Psicologia Pediatrica) dal titolo “Storie di nonni tra spazio interno e relazioni sociali”.

In quella occasione l’argomento è stato introdotto dalla prof.ssa Giovanna Perricone, Presidente nazionale S.I.P.Ped. per poi essere trattato sotto vari aspetti, giuridici, sociali e psicologici, mettendo così in evidenza la rilevanza del rapporto che normalmente si instaura fra due generazioni messe a confronto, così apparentemente lontane e così necessarie le une alle altre. Si è sottolineata la funzione educativa dei nonni nei confronti di bambini e degli adolescenti e il fatto che essi possono davvero costituire una notevole risorsa umana per il loro benessere, specialmente in un’epoca quale quella che stiamo vivendo, ove i ruoli ufficiali vanno costantemente in frantumi.

Il tale ambito ha trovato giusta e innovativa collocazione, l’intervista condotta dalla psicologa dott.ssa Antonella Postorino a Gaetano Perricone che, parlando di questo suo libro, si è detto ammalato di “Nonnite” che altro non è se non l’ebbrezza che lo prende quando svegliandosi al mattino gli viene in mente che quel giorno vedrà il suo nipotino. La “diversità” del rapporto fra Gaetano Perricone e il suo Andrea sta nel legame non di sangue esistente fra i due e tuttavia non per questo meno forte e anzi direi molto più forte, dato che si basa su una scelta consapevole d’amore da parte di entrambi.

Il bambino è il nipotino biologico della moglie di Gaetano ed è per questo che, pur non avendo mai avuto figli, lui è divenuto “diversamente nonno”. Naturalmente è evidente che l’autore ha prima costruito un bellissimo rapporto familiare, fatto d’amore e di reciproca fiducia, con i genitori del bambino che lo hanno scelto per officiare le proprie nozze e per battezzare il piccolo come padrino. La bellezza e l’originalità di questo testo sta proprio nella narrazione di questo grande amore nato fra lui e il piccolo Andrea, che fa bene alla sua anima e che dà un senso alla sua vita quotidiana.

D’altra parte anche per il piccolo Andrea che ha 7 anni, il nonno Gaetano è diventato un essenziale punto di riferimento per la sua formazione. Insomma “ Diversamente nonno” è un libro da leggere tutto d’un fiato e non solo perché è scritto in maniera scorrevole e piacevole ma anche per la valenza sociale che riveste nella nostra attuale società e nell’ottica delle cosiddette famiglie allargate, che altro non sono che l’insieme delle esperienze emotive e dei legami affettivi che l’uomo può avere nel corso della propria vita.

E infine perché, il racconto di Gaetano Perricone, oltre che essere un sincero ed emozionante viaggio dell’anima, ha con sé un importante messaggio che è quello che se si abbattono i pregiudizi sulle “diversità” e si costruiscono legami d’amore, questi certamente ci arricchiscono e danno un senso alla nostra vita.