La bellezza salverà il mondo: convegno a Palermo il 27 e 28 novembre

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Mercoledì 27 e giovedì 28 novembre. Due giorni in convegno per coinvolgere gli studenti delle scuole superiori di Palermo sul tema del bello in Sicilia, una bellezza che prende forma nei beni archeologici, architettonici, monumentali, ambientali, attraverso convegni, laboratori, seminari e maratone. È questo l’obiettivo del progetto “La bellezza salverà il mondo”, promosso dal “C.I.R.F.D.I.” (Centro internazionale di ricerca e formazione per il dialogo interculturale), e dal “Centro Studi Edoardo Grasso” del Distretto Lions 108 YB Sicilia, in collaborazione con L’Università degli studi di Palermo, l’Associazione Lympha, BC Sicilia e Progetto Forense.

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Il progetto, a cui parteciperanno circa 500 tra docenti e studenti del triennio di alcune scuole secondarie di 2° grado di Palermo (promotore Liceo Classico Meli,partecipanti Vittorio Emanuele II, G. Galilei, Ferrara, C. Finocchiaro Aprile), punta a diventare anche occasione di gemellaggio con altre scuole italiane ed estere, verrà suddiviso in tre momenti principali.

L’evento avrà inizio mercoledì 27 novembre alle 9 presso il Cinema De Seta ai Cantieri Culturali della Zisa con il Convegno intitolato “La Bellezza salverà il mondo”, dedicato all’archeologo e assessore ai Beni Culturali della Regione Siciliana Sebastiano Tusa, tragicamente scomparso nell’incidente aereo dell’Ethiopian Airlines dello scorso 10 marzo.

Durante i lavori si parlerà di ambiente, stupore e bellezza con relatori qualificati tra docenti e rappresentanti istituzionali quali Pietro Airoldi, Docente di Progettazione degli Allestimenti all’Accademia di Belle Arti di Palermo e consulente per l’ONU a Nairobi; Laura Barreca, Direttrice del Museo Civico di Castelbuono e del Centro Arti Plastiche di Carrara; Carluccio Bonesso, Presidente della Società Italiana di Timologia; Rossella Bonomo,D.ssa Europeista; Simonetta Casa, M.M.G., Allergologa ed Immunologa Clinica; Marica Castello, Presidente Ass.ne Unione di liberi Avvocati; Angelo Collura, Governatore del Distretto Lions 108 Yb Sicilia; Alessandra De Caro, Soprintendenza dei Beni Culturali e Ambientali del Mare; Michele Di Cintio, Presidente C.I.R.F.D.I.; Michela Di Cintio, Archeologa e Docente di L.L. greca e latina; Elisabetta Di Stefano, Docente di Estetica Unipa; Paolo Greco, Centro Studi “Edoardo Grasso”; Vincenzo Lima, Docente di filosofia; Alfonso Lo Cascio, Presidente Regionale BC Sicilia; Valeria Li Vigni, Soprintendente dei Beni Culturali e Ambientali del Mare; Umberto Macchi, Social & Digital Coach, Formatore; Loredana Tarallo, Arch. Paesaggista, Area del verde e vivibilità urbana del Comune di Palermo; Giovanna Marano, Assessore Politiche Giovanili, Scuola, Lavoro e Salute del Comune di Palermo; Adham Darawsha, Assessore alle Culture e alla Partecipazione del Comune di Palermo; Marika Tutino, Neurochirurgo Osp. riun. Villa Sofia e Cervello; Gabriele Schimmenti, Ricercatore Storia della Filosofia.

A chiusura della due giorni, giovedì 28 novembre alle 15.30, previsto un laboratorio durante il quale verrà spiegato agli studenti come elaborare un video che rappresenti la Sicilia, e in particolare la Città di Palermo, focalizzando l’attenzione sui siti archeologici, architettonici, monumentali, ambientali, ma anche sulla sua tradizione letteraria e culturale.

Nella primavera del 2020 gli studenti delle scuole di Palermo che aderiranno al progetto verranno suddivisi in piccoli gruppi al fine di produrre un video. Quindi verranno organizzate due maratone: una letteraria con la premiazione dei video prodotti dalle varie scuole; e l’altra sportiva che coinvolgerà tutte le scuole aderenti. Sarà un momento finale di condivisione e gioia lungo le vie e i parchi della città. Durante questa fase i ragazzi partecipanti potranno effettuare screening sanitari gratuiti.

Infine, a settembre 2020, è in calendario una settimana seminariale, sempre sul tema della valorizzazione attraverso la bellezza del territorio, che coinvolgerà una ventina tra i ragazzi più motivati delle varie scuole partecipanti. Le dinamiche didattiche saranno improntate alla peer-education e alla recherche-action (Rogers) al fine di valorizzare l’iniziativa, la creatività e il protagonismo dei giovani anche attraverso una socializzazione a 360° con coetanei e docenti. Si tratta cioè di far seguire alle relazioni degli esperti, un’attività laboratoriale, guidata dagli stessi studenti, tesa ad approfondire, rielaborare e tradurre in pratiche operative o progettuali quanto appreso. Nella realizzazione della seconda e della terza fase del progetto si prevede anche l’attività di gemellaggio con altre scuole del territorio italiano.

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