Figuccia contro Miccichè: i parlamentari azzurri rimandano al mittente le accuse
Botta e risposta al vetriolo che vede protagonisti il parlamentare regionale dell’Udc Vincenzo Figuccia e i parlamentari di Forza Italia che rimandano al mittente le accuse mosse al coordinatore regionale degli azzurri Gianfranco Miccichè.
“Ormai con una cadenza periodica registriamo i soliti attacchi di Vincenzo Figuccia nei confronti del Presidente Miccichè e sono sempre attacchi che hanno uno spirito distruttivo e mai costruttivo” – tuona il deputato nazionale e vicecoordinatore di Forza Italia, Francesco Scoma -. “Ma sapendo che la critica in politica esiste ed è costruttiva, le affermazioni continue contro il coordinatore regionale di Forza Italia sembrano quasi una violenza ad personam e contro la maggioranza di cui dice di fare parte. Ci si chiede a quale partito aderisca – continua Scoma – e qual è il suo riferimento politico, e soprattutto con quale partito si candiderà la prossima volta, tenendo conto che porterà in dote tutta la famiglia che della politica campa e infatti il suo modo di fare la “politica” avviene come una società per azioni familiare di cui egli ed il capostipite sono ricordati come “i cambiacasacche”, coloro che hanno già cambiato diversi partiti profittando di volta in volta di qualcuno che gli ha dato fiducia. Sarebbe opportuno che scegliesse di continuare a fare critiche farlocche militando tra le file delle opposizioni ricordando che avendo avuto l’occasione di cambiare la Sicilia da assessore regionale, ha preferito abdicare dopo solo 15 giorni per palese incapacità amministrativa”.
“Noi contestiamo Figuccia per il metodo con cui si vuole fare pubblicità – sottolineaCosi in una nota il deputato al Parlamento Europeo, Giuseppe Milazzo del gruppo FI-PPE -. Riteniamo che questo suo modo di fare sciacallaggio politico, per avere un po di visibilità, sia offensivo per tutti, specie per i siciliani. Schierandosi dalla parte di Massimo Giletti, che nella recente trasmissione andata in onda su La7 ha fornito – insieme ai suoi ospiti – dati falsi e che sono pronto a smentire in qualunque sede, non rende un servizio alla sua terra, piuttosto contribuisce a infangarla con futili menzogne”.
“L’attacco di ieri dell’onorevole Figuccia nei confronti di Micciché è inaccettabile. Affermare che il Presidente abbia rubato il futuro dei nostri figli è una dichiarazione che Forza Italia respinge e rispedisce al mittente. Un’affermazione di una gravità inaudita e dai contenuti inaccettabili. La politica non si fa gettando benzina sul fuoco da Giletti, fomentando odio su chi ha mantenuto sempre un equilibrio straordinario in Aula, pensando al bene dei siciliani, come Micciché ha sempre fatto. Piuttosto, perché in prima serata su La7, Figuccia non parla delle macerie che abbiamo ereditato dal Precedente Governo? È inoltre, in che modo Miccichè avrebbe rubato il futuro dei nostri figli? La buona politica è risolvere i problemi come tutti i giorni facciamo all’Ars. È chiaro che così si crea una situazione anomala in quanto l’on. Figuccia fa parte della coalizione di Maggioranza. È un problema che l’Udc dovrà risolvere al proprio interno perché noi non sappiamo che pieghe prenderà questa grave affermazione, che noi come partito non possiamo accettare”. Figuccia non può permettersi di affermare che noi siamo i responsabili del delicato momento che sta vivendo la Regione, specie perché ci sono assessori e undici deputati di Forza Italia che lavorano dalla mattina alla sera per cambiare le cose. È un volgare attacco che noi non possiamo accettare”. A riferirlo a nome di tutti i deputati e assessori di Forza Italia all’Assemblea Regionale Siciliana è il Capogruppo, Tommaso Calderone.