Si svolgeranno sabato, a Geraci Siculo, i funerali di Antonio Mangia

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Si svolgeranno il prossimo 5 ottobre, alle ore 10,30,  nella chiesa di Santa Maria Maggiore di Geraci Siculo i funerali dell’imprenditore Antonio Mangia fondatore del tour operator Aeroviaggi, scomparso a Milano all’età di 78 anni.

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Lungimirante e ambizioso lascia un ricordo positivo nel mondo imprenditoriale turistico e nel suo paese natale. Tra le ultime acquisizioni c’è l’Himera Beach Club a Campofelice di Roccella con 149 camere e 400 posti letto inaugurato quest’anno con un investimento di 12 milioni di euro.

Il suo percorso professionale è sempre stato in ascesa: da semplice impiegato di un’agenzia di viaggi ad imprenditore con 14 alberghi tra Sicilia, Sardegna e Parigi che vanta un gruppo da 9mila posti letto e 1 milione di presenze turistiche. Un tour operator con quartier generale a Palermo: 14 grandi alberghi con 9 mila posti letto, un ufficio a Parigi e quattro hotel in Sardegna con 3 mila posti letto.

In ambito turistico, è stato il primo ad entrare nel mercato francese, facendo scoprire ai turisti d’oltralpe i posti più suggestivi e belli della Sicilia. Negli anni Ottanta rilevando i quattro alberghi realizzati a Sciacca (Sciaccamare), ha contribuito a rilanciare lo sviluppo socioeconomico della città con turisti da ogni parte d’Europa. Mangia è stato un imprenditore lungimirante, dinamico, determinato, con le idee chiare, che ha portato nei luoghi dove ha investito, sviluppo e lavoro.

Non amava il mondo della politica e i contributi pubblici. Il suo grande sogno era quello di creare un grande centro termale a Geraci Siculo. Nel corso di un incontro alcuni mesi fa mi disse che uno dei grandi mali della Sicilia è la burocrazia regionale, lamentando che troppo tempo passa per ottenere un permesso, un’autorizzazione, troppi lacci e laccioli che tarpano le ali a chi vuole investire in Sicilia. Il suo grande sogno era quello di creare un grande centro termale a Geraci Siculo. Ora il testimone passa ai quattro figli chiamati a continuare la storia d’eccellenza dell’imprenditoria turistica nell’isola.
“Con la scomparsa di Antonio Mangia, la Sicilia perde una figura di grande spessore umano e professionale che ha dato grande lustro a questa terra, riuscendo a creare importanti occasioni di lavoro e di sviluppo e rappresentando quell’imprenditoria siciliana capace di esportare nel mondo il buon nome e le immense potenzialità della Sicilia”. Così il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha espresso il suo cordoglio, e quello dell’amministrazione comunale.

 

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