Omicidio Agosino-Castellucci, Orlando: “La città di Palermo è ancora oggi vicina a Vincenzo nella sua battaglia per la verità e la giustizia”
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Nino Agostino con la moglie Ida Castellucci
“Dopo 30 anni quel duplice omicidio resta impunito, quasi a conferma delle trame oscure che lo hanno determinato e degli indicibili legami tra mafia e pezzi dello Stato che, con tutta probabilità, lo hanno causato. La città di Palermo è ancora oggi vicina a Vincenzo nella sua battaglia per la verità e la giustizia, che è una battaglia di tutti noi, perché quella impunità è una macchia nella storia d’Italia e delle sue Istituzioni democratiche”.
Lo ha dichiarato il Sindaco, Leoluca Orlando, nel 30° anniversario dell’uccisione dell’agente di Polizia Nino Agostino e di sua moglie, Ida Castellucci.
Il poliziotto era impegnato nella ricerca dei latitanti e indagava anche sul fallito attentato all’Addaura contro Giovanni Falcone.