Ferrandelli ai vertici di +Europa: nominato nella segreteria nazionale
Il 3,2% raggiunto da Più Europa, infatti, sebbene non utile a guadagnare rappresentanza a Bruxelles, si conferma come decisivo per portare una nutrita pattuglia di senatori e parlamentari nelle imminenti elezioni nazionali, confermando il suo partito tra le sei forze in Italia a poter esprimere rappresentanza. L’approdo in +Europa ha rappresentato un ulteriore atto di coraggio del politico che proprio il 19 luglio di 4 anni fa, caso unico nella storia, si dimise da deputato regionale, come segno di rottura con il governo Crocetta, lanciando il movimento de I coraggiosi. Quei coraggiosi che oggi sono diventati cofondatori di +Europa.
Ferrandelli ancora una volta non ha scelto porti sicuri e non ha ceduto in questi anni alle lusinghe dei partiti tradizionali e ha rischiato tutto puntando su un percorso autonomo, il più coerente alla sua storia personale, puntando ancora una volta alla difesa dei diritti e dei territori. In questi mesi ha lavorato sodo, da membro della direzione del partito, alla costruzione della rete regionale che conta oggi su una presenza diffusa.
Con il compito di coadiuvare il segretario nell’organizzazione del partito nei territori, Ferrandelli si impone ancora una volta nello scenario nazionale, non tralasciando comunque il lavoro istituzionale su Palermo, che ama profondamente e per cui continua a lavorare, potendo anche fare affidamento su una forza nazionale che punta alla rinascita delle realtà territoriali.