Tram e parcheggi a Palermo. Tar non sospende le delibere del Consiglio Comunale
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia (Prima sezione di Palermo, Presidente Calogero Ferlisi), ha rigettato con provvedimento depositato oggi una richiesta di sospensione dell’efficacia della deliberazione del Consiglio Comunale 596 del 28 novembre 2018, avente come oggetto: “Approvazione del Programma Triennale OO.PP. 2018/2020 ed Elenco Annuale 2018″ nella parte in cui la stessa approva fra le opere pubbliche il “Sistema Tram della Città di Palermo” ed il progetto definito di fattibilità delle “Nuove linee tranviare della città di Palermo – Tratte A, B, C, E1 e Parcheggi di interscambio.”
Dettagli sul contenuto della delibera in oggetto, con il dettaglio delle linee tranviarie interessate sono disponibili all’indirizzo https://comune.palermo.it/noticext.php?cat=1&id=20517
Il Sindaco Leoluca Orlando ha affermato che “questo è il progetto che cambierà la mobilità, quindi la vivibilità complessiva e l’organizzazione della città. Un progetto chiave per una nuova cità sostenibile dal punto di vista ambientale ed efficiente per i cittadini. I nemici del cambiamento si rassegnino perché sul Tram non intendiamo arretrare. Proseguiamo quindi il lavoro per rinforzare il sistema tranviario per poterlo sempre più estendere alle periferie della città. L’ordinanza del TAR conferma oggi la sostanziale bontà del lavoro fatto dall’Amministrazione comunale, dalla Giunta e dagli Uffici nel predisporre tutto quanto necessario per questo importante progetto. Allo stesso tempo conferma la bontà dell’operato del Consiglio comunale, che fino a ieri sera si è espresso per proseguire su questa strada”.
Per il Presidente del Consiglio Comunale, Salvatore Orlando, “questo provvedimento rende giustizia della bontà dell’operato di Sala delle Lapidi. E’ importante che i giudici amministrativi non abbiano ravvisato nel lavoro da noi svolto alcun elemento di illegittimità manifesta, confermando la correttezza delle scelte operate”.
“I nemici della mobilità sostenibile – conclude l’Assessore Giusto Catania – ed i loro sponsor politici hanno subìto oggi una cocente sconfitta e il progetto del Tram e dei nuovi parcheggi va avanti. Sono falliti i tentativi goffi di mettere in giro voci su presunte irregolarità ed ora più che mai si rafforza l’azione dell’Amministrazione per estendere il progetto“.
I consiglieri comunali di Sinistra Comune Barbara Evola, Katia Orlando, Marcello Susinno e Fausto Melluso in una nota evidenziano che “il Movimento 5 Stelle ha raccontato in questi mesi che sono stati approvati e prodotti atti illegittimi e che qualcuno vuole mettere le mani sulla citta, devastandola e deturpandola. Ieri si è persino tentato di fare passare un Odg su paventate illegittimità e danni irreparabili relativi all’atto approvato dal Consiglio Comunale – deliberazione del 28 Novembre 2018 sul sistema Tram Palermo. L’ultima parola l’ha detta il Tar, che smonta la narrazione del Movimento 5 Stelle e non intravede neanche la ragione d’ essere del ricorso di sospensione proposto. Dopo la decisione di un organo terzo rispetto alle scelte politiche di Palermo, possiamo proseguire nel disegnare una città a dimensione di cittadini e cittadine. Ripensare la mobilità inciderà sulla dimensione della qualità della vita: con le “Nuove linee tranviarie della città di Palermo” si ridurrà il traffico veicolare e lo smog. Il tram, sostenibile, veloce e puntuale è il futuro di una città che va al passo coi tempi . Chiediamo al nostro Assessore alla Mobilità – concludono – di proseguire sul percorso tracciato e di avviare interlocuzioni con le cittadine ed i cittadini per spiegare qual è il modello di sviluppo che stiamo portando avanti e raccogliere idee e propositi per la trasformazione della città”.