Corleone, trionfa Nicolosi. Flop del grillino “scomunicato” da Di Maio
Al Comune di Corleone vince il centrodestra con Nicolò Nicolosi, politico di lungo corso (ha fatto parte della Dc, fondatore del Patto per la Sicilia, poi transitato nel Mpa), che ottiene 3.587 voti (60%) diventando il nuovo sindaco del paese del palermitano sciolto per mafia.
Maurizio Pascucci, candidato inizialmente dal M5s e poi “scomunicato” da Luigi Di Maio per avere postato su Facebook una foto con il nipote di Bernardo Provenzano, è arrivato secondo con 1.830 voti (29%). Il terzo candidato, Salvatore Antonino Saporito, ha ottenuto 1.006 consensi. Per Nicolosi si tratta di un ritorno al vertice del Comune, poiché è stato sindaco dal 2002 al 2007, fallendo in seguito il secondo mandato per soli tre voti, con una coalizione di centrodestra. Sono andati a votare 6.611 elettori su 10.814, il 61,13%, contro il 73,2% dell’ultima tornata amministrativa.