Maltempo: Il Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo stato d’emergenza per la Sicilia e stanziato una prima tranche di 50 milioni di euro per l’Isola
“Il Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo stato d’emergenza per la Sicilia e stanziato già una prima tranche di 50 milioni di euro per l’Isola, su uno stanziamento complessivo di 200 milioni di euro, come annunciato, nei giorni scorsi, dal premier Giuseppe Conte. La mia presenza qui oggi testimonia la vicinanza del Governo del Cambiamento alla cittadinanza e ai pescatori di Mazara del Vallo. Convocheremo un tavolo tecnico con la Regione, il Comune, il commissario straordinario dell’ex Provincia di Trapani e gli enti preposti per trovare una soluzione per il dragaggio del Fiume Mazaro, che si attende da parecchio tempo, e ai problemi legati all’ondata di maltempo, che si è abbattuta sulla provincia di Trapani, nei giorni scorsi”. Lo ha detto il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Michele Dell’Orco, a Mazara del Vallo (Trapani), dove ha fatto tappa in mattinata, insieme a una delegazione di esponenti del M5S, composta dai deputati nazionali e regionali del M5S Vita Martinciglio e Sergio Tancredi e dal consigliere comunale di Mazara Nicolò La Grutta, per un sopralluogo, dopo l’ondata di maltempo che nei giorni scorsi ha colpito la Sicilia occidentale. “Il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli – ha aggiunto Dell’Orco – ha già avviato un’interlocuzione con il provveditorato locale. Nei prossimi giorni ci saranno altri incontri per dare soluzioni concrete dopo quanto avvenuto”. Per la parlamentare Martinciglio “dal sopralluogo effettuato oggi sono emerse le criticità del porto canale di Mazara del Vallo insieme alla necessità di un intervento”. “In caso d’inerzia – ha continuato – ad essere pregiudicata sarebbe tutta la marineria mazarese. C’è un preciso impegno da parte del Governo nazionale per capire cosa non ha funzionato in passato, attraverso un confronto collaborativo e operativo con la Regione”. Il deputato regionale del M5s Sergio Tancredi ha aggiunto: “Quanto avvenuto nei giorni scorsi a Mazara del Vallo, a causa dell’eccezionale ondata di maltempo, che si è abbattuta in provincia di Trapani e nella Sicilia occidentale, è stato amplificato dalle condizioni in cui versano il porto canale di Mazara del Vallo e il letto del fiume Mazaro, che attende interventi di escavazione da diversi anni. Fortunatamente e per pura causalità, l’ondata di maltempo non ha causato vittime, ma non possiamo più permetterci di rinviare le operazioni di dragaggio”. La delegazione ha fatto tappa nella sede della capitaneria di Porto di Mazara per discutere delle condizioni del porto siciliano, chiuso per i danni causati dal maltempo.