Minacce a Giustolici, attestati di solidarietà al capo della squadra mobile di Caltanissetta
Un proiettile è stato recapitato con una busta anonima al capo della squadra mobile di Caltanissetta, Marzia Giustolisi, che lavora con i pm nisseni nell’indagine sull’ex presidente di Confindustria Sicilia Antonello Montante.
Solidarietà al capo della Squadra mobile di Caltanissetta, Marzia Giustolisi, per l’atto intimidatorio subito è stato espresso dal presidente dell’ARS, Gianfranco Miccichè.
“E’ una escalation preoccupante – prosegue Miccichè – che fa il paio con analoghe intimidazioni subite dal Procuratore capo della procura di Caltanissetta Amedeo Bertone e dal Presidente della commissione regionale antimafia e anticorruzione, Claudio Fava. Ad essi va la solidarietà mia personale e dell’intero parlamento siciliano”.
“In Sicilia c’è chi vorrebbe politica, magistratura, forze dell’ordine e inquirenti silenziosi ed obbedienti – dichiara Claudio Fava presidente della commissione antimafia dell’Ars -. Sappia che non raggiungerà i suoi scopi. La nostra solidarietà e la nostra massima attenzione per il capo della squadra mobile di Caltanissetta”.
Il gruppo parlamentare del Movimento 5 stelle all’Ars – in una nota – esprime solidarietà al capo della Squadra Mobile di Caltanissetta Marzia Giustolisi per l’atto intimidatorio subito. “In queste settimane – spiegano i deputati M5S all’Ars – si registra una preoccupante escalation di episodi intimidatori che tendono a minare la serenità di forze dell’ordine e inquirenti”. “Alla dottoressa Giustolisi e alle donne e gli uomini che lavorano al suo fianco, giunga la nostra vicinanza” – concludono i deputati -.