Tutto pronto per la VII edizione di Blue Sea Land

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Questa mattina a Palermo presso la Sala Alessi di Palazzo d’Orleans, sede della Presidenza della Regione Siciliana, alla presenza delle Autorità istituzionali si è tenuta la conferenza stampa di presentazione di Blue Sea Land, l’Expo dei Cluster del Mediterraneo, dell’Africa e del Medioriente, giunto alla sua settima edizione e che si svolgerà dal 4 al 7 ottobre a Mazara del Vallo.

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Blue Sea Land è organizzato dal Distretto della Pesca e Crescita Blu e dal suo organismo esecutivo per i servizi, il Centro di Competenza Distrettuale, in collaborazione con la Regione Siciliana, il Comune di Mazara del Vallo e la Venice International University. Importante la malleva del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari Forestali e del Turismo, del Ministero dello Sviluppo Economico, di ITA-ICE, dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, della Conferenza delle Regioni e delle Provincie Autonome, di Sace-Simest.

Il Presidente del Distretto della Pesca e Crescita, Nino Carlino, ha illustrato la manifestazione sottolineando: “Con forza stiamo portando avanti l’idea di un grande quale Giovanni Tumbiolo. Abbiamo avuto la risposta positiva di più di quaranta delegazioni straniere; Tunisia e Burkina Faso sono i Paesi partner di questa edizione. Abbiamo l’apporto importante della Regione Sicilia, dell’Assessorato alle Attivtà Produttive, alla Programmazione, dall’Assessorato regionale della Pesca e Agricoltura e dal Comune di Mazara; abbiamo l’obbligo che la manifestazione abbai successo; lo merita la nostra Regione, Mazara del Vallo, lo merita Giovanni Tumbiolo. Puntiamo sui temi della sostenibilità, della bioeconomia, e sulla salvaguardia del mare insieme ai Paesi mediterranei e dell’Africa Subahariana, pensiamo al problema delle plastiche in mare”.

“Questo è un importante di continuità nel segno dell’amico Giovanni Tumbiolo – evidenziato l’assessore all’Innovazione e Politiche Comunitarie del Comune di Mazara, Vito Ballatore –. Blue Sea Land prende vita nella Casbah, cuore pulsante della città, un luogo storico simbolo di incontri fra i popoli di tutto il Mediterraneo. La preghiera della Pace con i rappresentanti delle diverse religioni è il migliore momento di chiusura di una manifestazione che punta alla pace fra i popoli”.

“A Mazara del Vallo, in occasione di Blue Sea Land, si avrà l’occasione di riflettere sulle nuove politiche della pesca – ha aggiunto il Direttore Generale del Dipartimento Pesca Mediterranea, Dario Cartabellotta -. L’Unione Europea ha accolto il principio della regionalizzazione, questo farà si che il riconoscimento delle specificità dei pescatori sia uno dei punti di forza della rinascita della pesca in Sicilia. Il Mediterraeno è un mare che si gestisce non che si spartisce e in questo aveva visto molto bene Giovani Tumbiolo che aveva lanciato l’idea della creazione della Blue Economic Zone, così come l’importanza della creazione di nursery, luoghi e regole condivise per la cooperazione fra i popoli del Mediterraneo. Altri temi fondamentali: la plastica riversata in mare e lo spreco alimentare così come il tema delle “Donne di mare”, donne del mondo della comunicazione che hanno investito la propria attività sul mare”. L’attività del Dipartimento a Blue Sea Land sarà dedicata alla valorizzazione dei prodotti del mare e della terra. Puntiamo a valorizzare anche il “ricco pesce povero” che aggiunge qualità alla cucina e ai prodotti siciliani”.

“Il nostro Dipartimento ha accompagnato con passione e intensità tutta questa fase di preparazione della manifestazione – ha sottolineatoIl Direttore Generale del Dipartimento degli Affari Extraregionali, Vincenzo Falgares -. Giovanni Tumbiolo è stato un rappresentante unico nel panorama del Mediterraneo, questa manifestazione rappresenta una conferma di come si possano gettare le basi per costruire il ponte per l’ottava edizione. Si parla sempre di ruolo internazionale delle Regioni e qui si consolida il ruolo centrale della Sicilia nel Mediterraneo. L’Africa, con Tunisia e Burkina Faso main partner, in una stagione particolare anche in chiave negoziati, farà la sua parte. Crediamo nei programmi transfrontalieri con i Paesi dell’Africa Mediterranea, la Sicilia ha la possibilità di cogliere una sfida di trasformazione culturale e tecnologica che consentirà lo sviluppo di quei territori”.

“Ringrazio a nome del Presidente della Regione le delegazioni estere che partecipano alla conferenza stampa, segno di grande collaborazione istituzionale e di come gli altri Paesi e la Sicilia pensano già ad un Mediterraneo diverso – ha detto l’assessore regionale alle Attività Produttive, Girolamo Turano –. Blue Sea Land è una manifestazione di alleanza fra i popoli del Mediterraneo, pensata per la pace del Mediterraneo in un momento di grande difficoltà. Blue Sea Land rappresenta un “pensatoio” dove in quattro giorni di confronto su grandissimi temi si getteranno le basi anche per le future edizioni che vedranno sempre più protagoniste le imprese, le start-up, le innovazioni, la tutela del mare, la qualità dei prodotti e dove elaborare le nuove strategie che devono realizzarsi. Per fare questo c’è bisogno della condivisione della Regione con i nostri partner. Tanti i Paesi che hanno risposto. Dopo lo sconforto per la prematura mancanza di Giovanni Tumbiolo, sapere di aver recuperato tempo e di aver portato avanti questo lavoro ci porta a pensare che questo progetto continuerà anche nelle prossime edizioni”.

“Una fondamentale quattro giorni – ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca Mediterranea, Edy Bandiera – per la quale ringrazio il Distretto e il Presidente Carlino e i nostri assessorati per la sua realizzazione. Il lavoro che hanno svolto ci consentirà di raggiungere i risultati importanti che noi intendiamo seguire. Ho sentito il dott. Tumbiolo fino al giorno del tristissimo evento, non finirò mai di ringraziarlo per l’eredità materiale e immateriale che ci ha lasciato, dobbiamo continuare su questa strada e sulla strada della “Blue Economic Zone”. Tutti dobbiamo riappropriarci della nostra storia nel Mediterraneo, un luogo fatto di 26 Paesi, 46.000 km di costa. Dobbiamo rilanciare la centralità della Sicilia in questo mare attraverso la cooperazione transfrontaliera che produce benefici produttivi, economici e sociali”.

Marco Leonardo Tumbiolo, figlio di Giovanni Tumbiolo, membro del Cda del Distretto della Pesca e Crescita Blu ha aggiunto: “se oggi mio padre fosse qui vi abbraccerebbe tutti per l’impegno nel portare avanti Blue Sea Land, una manifestazione che guarda al futuro e rappresenta un piccolo ma grande passo verso un orizzonte di ben più ampio respiro, una missione che, grazie alla passione trasmessaci dal fondatore, ormai è parte della nostra cultura”

Alla conferenza stampa erano presenti alcuni rappresentanti delle delegazioni che straniere che parteciperanno a Blue Sea Land.

Mr. Henry Zerbo, Direttore generale del Ministero dell’Alimentazione e della Pesca del Burkina Faso che ha detto: “Sono orgoglioso di rappresentare gli abitanti del nostro paese che insieme alla Tunisia vuole portare avanti questa collaborazione. Aspettiamo Blue Sea Land per avere scambi utili anche nei settori dell’istruzione ed in campo universitario al quale il nostro Paese guarda con molto interesse”.

Il Vice Console della Tunisia, Madame Ines Khedri ha sottolineato che “la Tunisia è onorata di essere partner della settima edizione di Blue Sea Land. Ringrazio Giovanni Tumbiolo con il quale il nostro Paese ha lavorato per la pace dei popoli. Con Blue Sea Land in questi anni è stato fatto un lavoro eccezionale; questa settima edizione per la Tunisia significa consolidare definitivamente, attraverso il partenariato, la cooperazione economica nel Mediterraneo”.

 

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