Comune di Palermo, Ferrandelli: “Finita la monarchia. I problemi non si risolvono con il clima del terrore”
“I problemi si affrontano e si risolvono dialogando in maniera costruttiva e non minacciando denunce e istaurando il clima del terrore”. Così Fabrizio Ferrandelli, leader dell’opposizione risponde all’annuncio di Orlando di voler ricorrere all’avvocatura nei confronti di dirigenti, dipendenti e consiglieri comunali.
“Un buon sindaco non denuncia i propri dirigenti e i propri consiglieri, ma cerca di capire la matrice dei problemi e trova il modo per affrontarli e risolverli insieme. I dirigenti possono anche sbagliare, ma – ricorda Ferrandelli – si tratta dell’anello più debole della macchina amministrativa, in quanto non ci sono concorsi da anni, è un comparto sottodimensionato e sono sovraccaricati di lavoro. Trovo inaccettabile e preoccupante che il sindaco dichiari di aver dato mandato all’avvocatura persino contro alcuni consiglieri comunali di maggioranza. Tali atteggiamenti rischiano di minare la libertà di rappresentanza e il libero esercizio delle proprie funzioni. Sappia che noi siamo pronti ad alzare barricate, ad esporci in prima persona – conclude Ferrandelli – senza farci intimidire dalle conseguenze. È finito il tempo dell’arroganza e della monarchia assoluta”.