Orto Botanico dell’Università di Palermo, al via una tre giorni sulle riserve naturali siciliane
In occasione dell’anniversario della Marcia dello Zingaro del 18 maggio 1980, che portò all’istituzione della prima riserva regionale, e del trentennale della legge regionale 14/1988 di riordino della normativa sulle aree naturali protette, le riserve naturali siciliane affidate in gestione alle associazioni ambientaliste organizzano e promuovono l’evento regionale “Riserve naturali in Sicilia …Preziose per natura” che si svolgerà all’Orto Botanico di Palermo dal 18 al 20 maggio 2018. L’evento è promosso dagli Enti Gestori: CAI Sicilia, GRE, Italia Nostra, Legambiente Sicilia, Lipu, Rangers d’Italia, WWF Italia
Le riserve naturali intendono far conoscere al pubblico le azioni svolte quotidianamente nei territori, dalla sorveglianza alla tutela, dalla divulgazione alla ricerca, dalla manutenzione del territorio all’educazione ambientale. Da venerdì 18 a domenica 20 maggio sono previste diverse attività divulgative e didattiche per il pubblico (laboratori per bambini e ragazzi, mostra tematica sulle attività svolte, palestra di arrampicata sportiva per bambini, dimostrazioni di apicoltura, video e documentari), con il coinvolgimento delle riserve e di numerosi altri soggetti che le affiancano.
Nel corso dell’evento si svolgeranno anche: il workshop “Rete Natura 2000 In Sicilia: stato di attuazione, prospettive e opportunità” (venerdì 18 maggio alle 16.00) con la partecipazione di esperti del mondo scientifico, delle riserve, delle associazioni ambientaliste, delle istituzioni; e il convegno nazionale “Riserve naturali: una risorsa per il futuro della Sicilia” (sabato 19 maggio ore 9.30) con i contributi di Federparchi, dei rappresentanti nazionali delle associazioni ambientaliste, dell’Assessore Regionale al Territorio e Ambiente Toto Cordaro, della Presidente IV Commissione Ambiente dell’Ars Giusy Savarino; il convegno sarà concluso dal ricordo di Bino Li Calsi, storico Presidente del Parco dell’Etna e primo Coordinatore nazionale delle aree protette.
L’evento, organizzato di concerto dal sistema degli enti gestori / associazioni ambientaliste, intende inoltre avviare un confronto con le istituzioni per il rilancio ed il rafforzamento del sistema regionale delle riserve, che costituiscono una grande risorsa di fondamentale importanza per lo sviluppo sano della nostra Regione.
Tutto ciò in un momento di gravi criticità che attanagliano il sistema, a partire dalla drastica ed immotivata riduzione dei fondi disposta dalla recente Legge Finanziaria regionale che ha tagliato i finanziamenti di oltre il 30% del fabbisogno annuo, come in nessun altro settore del Bilancio regionale, con il rischio dell’interruzione delle attività di gestione delle riserve, della dismissione dei presìdi sul territorio e del licenziamento dei 90 dipendenti.