Stamattina incontro di Rispoli, Pomini e Accardi con studenti dell’istituto Giuliana Saladino. In campo il rispetto delle regole, sui banchi di scuola e nella vita: la lezione del Palermo Calcio, lo sport nella sua funzione sociale ed educativa
Stamattina tre giocatori del Palermo Calcio – Andrea Rispoli, vicecapitano, Andrea Accardi Alberto Pomini – hanno incontrato gli studenti dell’Istituto Comprensivo Giuliana Saladino in via Barisano da Trani 7 (Ex Cep).
L’incontro è il terzo di un ciclo ideato e promosso dal consigliere comunale di Sinistra Comune Marcello Susinno, le cui prime due tappe sono state al liceo Galileo Galilei e al centro di recupero giovanile Malaspina. “Bisogna scendere in campo e dare tutto per fare goal anche nella vita – afferma Marcello Susinno – prendendo spunto dai modelli positivi e rispettando le regole: la competitività non deve mai sconfinare nella prepotenza”.
Il progetto coniuga il sano spirito agonistico all’idea del rispetto e della lotta all’illegalità. “Lo sport ha una precisa funzione sociale ed educativa – spiega Giusto Catania, preside dell’Istituto Giuliana Saladino. Siamo convinti che il gioco di squadra sia fondamentale per battere discriminazioni e prevaricazioni: la solidarietà ed il rispetto delle regole e delle persone premiano sempre”. Sulla stessa lunghezza d’onda i tre calciatori del Palermo, che hanno ribadito l’importanza delle regole nello sport e nella vita, sottolineando come in campo tutti siano uguali : “E’ come se fossimo tutti capitani, perché indossiamo la stessa maglia e gli stessi colori e ci battiamo con lo stesso obiettivo: dare il meglio di noi stessi secondo le regole, perché il mondo è fatto di regole”. L’incontro, iniziato con una standing ovation di benvenuto, si è concluso con una gara di palleggio fra alunni ed alunne ed i tre giocatori.