Giambrone alla Gesap, Ferrandelli: “Urgono chiarimenti, richiesto accesso agli atti”
“Il ritorno di Giambrone alla Gesap pone non solo un problema enorme sul piano dell’etica della gestione pubblica, ma anche sull’opportunità politica con probabili risvolti giuridici. Per questi ultimi, ho fatto richiesta di accesso di tutti gli atti Gesap, dal giorno delle dimissioni ad oggi e porterò la discussione oggi in consiglio comunale. In più vogliamo avere un riscontro da parte di Anac “. A dare l’annuncio è Fabrizio Ferrandelli, capo dell’opposizione al Consiglio comunale di Palermo, che vuol far luce sugli ultimi eventi che hanno riportato Giambrone alla guida della società che gestisce l’aeroporto.
“Dal punto di vista politico non ci sono dubbi – precisa – è ‘la politica del paracadute’, un gesto di quelli che allontana le persone e che alimenta il sentimento diffuso del cittadino che crede che politica oggi sia solo attaccamento alla poltrona e non gestione accorta del bene comune.
Ricoprire esattamente la stessa posizione di guida, che è politica e non tecnica – precisa il consigliere – è di certo inopportuno. Il dietrofront di Giambrone rischia di vanificare perfino il giudizio tutto sommato positivo, innegabile e riscontrabile, che ognuno di noi ha sulla sua gestione aeroportuale.
Giambrone manca l’elezione e torna alla Gesap. È questo il messaggio – dichiara Ferrandelli. In pratica, chi fa politica oggi può riportare le lancette indietro senza conseguenze alcune perché tutto è “rimangiabile”. Della serie: abbiamo scherzato, vi abbiamo preso in giro”.