Vaccinazioni in Sicilia: completamento delle procedure entro il 30 marzo 2018. Lagalla: “Chiediamo maggiore tolleranza”
Rispetto all’obbligo di profilassi per 10 vaccinazioni ai fini della frequenza scolastica per alunni da 0 a 16 anni, stabilito da legge 119 del luglio 2017, l’Assessorato all’Istruzione e alla formazione professionale, in raccordo con l’Assessorato Regionale alla Salute, ha diramato una nota, che sarà pubblicata sul sito della Regione Siciliana, rivolta ai soggetti istituzionali interessati.
Data la complessità della procedura, in riferimento anche alla necessaria valutazione degli esiti delle comunicazioni cui sono tenute, in questa fase, le Istituzioni, gli Enti e le Aziende sanitarie locali, si evidenzia la necessità di consentire il completamento delle procedure in itinere entro il 30 marzo 2018, nell’ottica del giusto contemperamento dell’obbligo di osservanza delle previsioni di legge con la necessità di non interrompere l’erogazione del servizio, evitando in questo modo la compromissione della continuità didattica e l’insorgenza di disagi alle famiglie di quanti non siano ancora riusciti a completare le vaccinazioni.
“Stiamo chiedendo ai soggetti istituzionali interessati di avere maggiore tolleranza rispetto a provvedimenti diretti e sanzionatori, previsti dalla legge 119 del luglio 2017, fino alla fine del mese – precisa l’assessore Roberto Lagalla – per permettere l’aggiornamento e l’incrocio dei dati tra ASP e Scuole. In ogni caso, la copertura vaccinale in Sicilia è ad oggi rassicurante, secondo quanto rilevato dagli ultimi dati disponibili. Pertanto, confidiamo di aggiornare, nei prossimi giorni, il quadro generale con l’obiettivo di conformare i provvedimenti alle previsioni di legge e alla valutazione della situazione complessiva, registrata alla data odierna”.