Il presidente dell’Ars incontra Jill Morris, ambasciatrice britannica. Miccichè: “Favorevoli a scambi culturali e scientifici”
Il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè, ha ricevuto in visita ufficiale a Palazzo dei Normanni l’ambasciatrice britannica in Italia, Jill Morris.
La diplomatica, accompagnata dal capo dell’ufficio politico dell’Ambasciata britannica a Roma, Gerardo Kaiser, ha spiegato che l’obiettivo del suo primo viaggio a Palermo è “quello di stabilire contatti con le istituzioni, avere rapporti diretti con la Sicilia per gettare le basi e realizzare importanti progetti culturali e scientifici. Ma soprattutto – ha sottolineato – vogliamo incoraggiare gli studenti a studiare all’estero e a venire in Sicilia a conoscere la vostra terra”.
Nonostante il mutato contesto normativo a livello comunitario, in seguito alla Brexit, l’ambasciatrice ha spiegato che “è intenzione del Regno Unito mantenere gli standard europei e investire sulle energie rinnovabili e sul bene comune”.
Soddisfatto il presidente dell’Ars, Miccichè: “La Sicilia, nell’ambito di una collaborazione continua, può offrire molto alla Gran Bretagna dal punto di vista culturale e scientifico – ha detto -. I giovani siciliani sono tra i più preparati a livello internazionale. Da parte nostra c’è la massima disponibilità a investire sulla ricerca, com’è avvenuto con l’Ismett che rappresenta un’eccellenza nell’ambito della chirurgia dei trapianti di organi. Per questo, infatti, continueremo a invogliare i nostri giovani a studiare all’estero tramite i progetti Erasmus – ha aggiunto -. Inoltre, tramite la Fondazione Federico II – ha sottolineato Miccichè – riteniamo di potere dare un impulso alla conoscenza nel mondo della nostra ricca identità culturale”, ha concluso.