Dopo Rubino anche il sindaco di Ustica Licciardi del Pd oggetto di un atto intimidatorio
Ancora un esponente del Pd oggetto di un atto intimidatorio. Infatti, dopo che a San Valentino è stata consegnata nella sede palermitana del Pd una lettera minatoria indirizzata ad Antonio Rubino, ex responsabile organizzativo regionale del Pd, oggi alla guida dei “partigiani”, gruppo interno al Partito democratico nato in Sicilia all’indomani della presentazione delle liste per le politiche, ora è stato preso di mira il sindaco di Ustica Attilio Licciardi a cui sono state tagliate le gomme dell’auto.
Licciardi, che è stato candidato nel Pd alle passate regionali, dopo quanto è accaduto, ha scritto sul suo profilo di Facebook: “Stamattina ho trovato i copertoni tagliati della mia autovettura, posteggiata in una strada molto transitata della mia isola. Sono rimasto incredulo e esterrefatto perché Ustica non è abituata a gesti così vili e infami. Non so cosa ci sta dietro, un balordo o un’intimidazione, ma sono certo che questo gesto è riconducibile alla mia azione amministrativa e al mio ruolo politico. Con il Comandante della Polizia municipale e con i Carabinieri abbiamo svolto un sopralluogo per provare a ricostruire modalità e tempi del vile gesto. Ho presentato denuncia e spero che vengano scoperti i responsabili. Non ho intenzione di creare allarmismi ma, nello stesso tempo, non ho alcuna intenzione di rimanere silenzioso e inerte di fronte a tale infamità. La mia storia politica mi impone di capire e di andare avanti con lo stesso impegno e con la coscienza a posto. Sono altri che si devono vergognare per quello che hanno fatto, perché ciò dimostra che sono dei miserabili. Ustica non merita questo!”
Dopo che la notizia si è diffusa, il primo cittadino di Ustica ha ricevuto la solidarietà di numerosi compagni di partito ma anche il pieno sostegno e la solidarietà di semplici cittadini.