Giornata della Memoria. Orlando: “Ricordare ciò che è stato non è soltanto un obbligo morale, ma è necessario per diffondere e promuovere la cultura dell’accoglienza, del dialogo e dell’incontro fra tutte le culture”
“La Giornata della Memoria – dichiara il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando quest’anno cade per Palermo in un momento particolare, quando ci accingiamo a dare avvio alle manifestazioni legate alla Capitale della Cultura e delle Culture. In questi giorni, in cui assistiamo al ritorno violento e strisciante di quella ‘incultura’ dell’intolleranza, della negazione dei diritti e della presunta superiorità delle presunte razze, è ancora più importante ricordare ciò che l’Olocausto e lo sterminio di milioni di Ebrei, Rom, omosessuali, portatori di handicap e oppositori politici hanno rappresentato per l’Europa e per il mondo intero. Oggi, ricordare ciò che è stato non è soltanto un obbligo morale, ma è necessario per diffondere e promuovere la cultura dell’accoglienza, del dialogo e dell’incontro fra tutte le culture perché ciascuna è portatrice di valori e storie che soltanto unite fanno la ricchezza del genere umano. In questa direzione – conclude Orlando – si muovono e si muoveranno tante delle manifestazioni, delle iniziative e delle collaborazioni che caratterizzeranno l’anno delle culture a Palermo”.