Natale: a Palermo Caritas diocesana e Lidl Italia unite in un pranzo solidale
Per Giuseppe, che vive sotto i portici di via Pirandello a Palermo il Natale avrà il sapore del piatto fumante servito dai volontari della Caritas. Per Franco, che ha perso il lavoro a giugno e non può più permettersi una casa e vive per strada vicino la stazione, invece, avrà il volto di chi insieme al pranzo caldo gli regalerà un abbraccio e un sorriso.
È Natale per tutti, a Palermo: lo sanno bene i volontari della Caritas Diocesana, che anche quest’anno il 25 dicembre prepareranno il tradizionale pranzo di Natale per 250 poveri e bisognosi della città, che su turni (alle 12 e alle 13) ospiteranno nel centro di San Carlo e Santa Rosalia. Quest’anno a donare tutti gli ingredienti per il menù sarà Lidl Italia, la catena di supermercati della grande distribuzione, che ha offerto alla Caritas di Palermo i prodotti necessari ad imbandire la tavola del pranzo di Natale, dall’antipasto al dolce.
“Abbiamo scelto di compiere un gesto importante nei confronti della comunità di Palermo offrendo un pranzo solidale – dice Alessia Bonifazi responsabile comunicazione e CSR di Lidl Italia – a tutte le persone meno fortunate. In questo giorno, in cui i nostri prodotti sono sulle tavole di tante famiglie italiane, ci auguriamo di poter condividere anche con chi non ne ha le possibilità la gioia di un momento conviviale e sereno intorno a una tavola imbandita. La nostra presenza in città è sempre più radicata, e con questa iniziativa concreta in collaborazione con la Caritas Diocesana, vogliamo dimostrare tutta la nostra riconoscenza al territorio e al popolo palermitano”.
Il Vice Direttore della Caritas diocesana di Palermo Mario Sedia aggiunge: “Ogni giorno la Caritas ospita fratelli meno fortunati, bisognosi del nostro aiuto, ma anche di amicizia, relazione, fraternità, condivisione – Ringraziamo Lidl Italia per la sensibilità e l’attenzione che quest’anno ha voluto rivolgere alla mensa della Caritas diocesana di Palermo nel giorno del Santo Natale, offrendo il pranzo per 250 persone”.