“La memoria costruisce futuro”, domani la commemorazione di Nicolò Azoti, segretario della Camera del Lavoro di Baucina, ucciso dalla mafia
Domani sarà ricordato di Nicolò Azoti, segretario della Camera del Lavoro di Baucina, ucciso dalla mafia 71 anni fa, il 21 dicembre del 1964. “La memoria costruisce futuro” è il titolo dell’iniziativa che si terrà domani alle ore 9,30 nel “Giardino Azoti” di via G. Savonarola. Davanti al cippo con la targa sarà deposta una corona.
La commemorazione sarà introdotta da Dino Paternostro, responsabile legalità Cgil Palermo. Seguiranno gli interventi del sindaco Leoluca Orlando, della figlia Antonella Zoti dell segretario generale Cgil Palermo Enzo Campo. Saranno presenti: il centro Pio La Torre, l’istituto Gramsci, il centro siciliano di documentazione Giuseppe Impastato, l’Anpi, l’associazione Libera Palermo, lo Spi Cgil Palermo.
Dichiara il segretario generale Cgil Palermo Enzo Campo: “Ricordare ogni anno Nicolò Azoti assieme ai familiare è importante per mantenere alta la memoria di chi ha contribuito alla crescita del movimento sindacale, come fondamento di identità, rimettendoci la vita. Così come Nicolò Azoti lottava per la dignità dei lavoratori così oggi noi continuiamo a portare avanti il tema dell’emancipazione degli uomini attraverso il lavoro”. “Nicolò Azoti – aggiunge Dino Paternostro – è una tappa fondamentale ogni anno nel ricordo dei nostri morti. Il 2017 è stato un anno impegnativo per il calendario della memoria della Cgil: abbiamo ricordato a gennaio i 70 anni dell’uccisione di Accursio Miraglia e poi, a maggio, i 70 anni dell’eccidio di Portella della Ginestra e a luglio la lezione di La Torre dirigente della Cgil, nel suo 35° anniversario. Si tratta di fare una profonda riflessione sulle lotte di ieri e su quanto bisogna fare ancora oggi per rilanciare con forza la battaglia dei diritti e del lavoro”.