Sanità: oltre 2000 visite per il nuovo servizio di dermatologia del “Giglio”
Oltre 2000 prestazioni nei primi mesi di attività per il nuovo servizio di dermatologia della Fondazione Giglio di Cefalù.
“Un servizio – ha detto il direttore generale Vittorio Virgilio – che ha riscontrato l’interesse dei cittadini grazie ad una organizzazione che coniuga la professionalità del personale con le più alte innovative tecnologie per diagnostica e cura delle lesioni dermatologiche con particolare attenzione alle neoplasie cutanee”.
L’ambulatorio di dermatologia oncologica dispone di un videodermatoscopio digitale che utilizza un microscopio con telecamere a fibre ottiche collegato al computer con cui è possibile visualizzare in dettaglio le lesioni dermatologiche e la struttura dei nei. La cosiddetta “tecnica dell’epiluminiscenza che ha una precisione diagnostica stimata al 93 percento”.
“Nella prima visita – ha spiegato la dermatologa Roberta Alaimo – viene fatta una mappatura dei nei con indicazioni per eventuali trattamenti chirurgici o consulto con oncologo quindi successivi controlli e follow-up sino alla risoluzione del problema. Trattiamo – ha aggiunto – tutte le patologie di interesse dermatologico dall’acne, alla psoriasi, ai nevi melanocitari sino alla alopecia. L’accesso all’ambulatorio è esteso anche ai bambini in età pediatrica”.
Il servizio di dermatologia dispone anche di una cabina di fototerapia per le patologie fotosensibili (psoriasi) e di apparecchiature per la crioterapia per la rimozione di lesioni benigne come le cheratosi seborroiche. E, inoltre, di tre laser (CO2 e radiofrequenza, DYE e Nd Yag) con cui possono essere trattate lesioni cutanee (emangiomi, angiomi rubino, cicatrici, verruche ecc.). Sono infatti apparecchiature in grado di emettere energie a potenze elevatissime attraverso impulsi ultracorti ai picosecondi.
Per accedere all’ambulatorio di dermatologia attivo da lunedì al venerdì (il martedì è dedicato alle biopsie cutanee) occorre la richiesta del medico di famiglia e prenotare presso il cup della Fondazione Giglio (tel. 0921920502, fax o online).