Palermo, al via la “Make something week” di Greenpaece
Greenpeace lancia la “Make something week”, una serie di eventi pubblici in tutto il mondo, dal 2 al 10 dicembre, in cui appassionati e creativi condivideranno le loro conoscenze per riciclare, riparare, riutilizzare e dare nuova vita ad oggetti inutilizzati e destinati ad essere gettati via, tramite il fai-da-te e l’autoproduzione.
Dalle 10.30 alle 13 e dalle 16 alle 20.30 presso Moltivolti (Via M.Puglia n.21, Palermo) i volontari di Greenpeace Gruppo Locale di Palermo organizzano un Make something day! Durante la giornata verranno organizzati uno Swap party (scambio di abiti e oggetti non più utilizzati) e workshops di riciclo creativo e autoproduzione come la creazione di biglietti con timbri e colori naturali con Pluva, la realizzazione di strumenti musicali da oggetto inutilizzati con Santo Vitale e La Bottega delle Percussioni, la creazione di accessori da bottoni con Vicio e Vicè, gli origami in carta riciclata con Zuzzigami e il recupero di tessuti con Scucivola). Il programma completo sulla pagina dell’evento:
https://www.facebook.com/events/1805266493104907/
I workshop prevedono un numero massimo di partecipanti; per prenotare la propria partecipazione ai workshop è necessario mandare un messaggio privato alla pagina Facebook Greenpeace Gruppo Locale di Palermo indicando nominativo ed email
“Siamo stati indotti a pensare che la felicità provenga da ciò che compriamo, mentre sappiamo che la vera felicità viene da ciò che riusciamo a creare. Realizzare fantastiche creazioni da oggetti che già possediamo è molto più divertente e creativo rispetto allo shopping tradizionale.” commenta Giuseppe Ungherese, responsabile campagna inquinamento di Greenpeace.
Gli eventi pubblici ospitati da Greenpeace nell’ambito della “Make Smthing Week” si svolgeranno a Pechino, Berlino, Hong Kong, Nairobi, Londra, Madrid, San Sebastian, Mosca, Atene, Taipei e Buenos Aires e in Italia a Roma, Milano, Palermo, Bari, Pisa e Torino. I workshop sono progettati per insegnare competenze facilmente applicabili, per condividere le esperienze e mettere in contatto i makers con il pubblico. L’unica regola condivisa da tutti gli eventi è quella di astenersi dall’acquisto di nuovi prodotti ma utilizzare ciò che è già in nostro possesso. Gli eventi della “Make Smthing” non sono eventi commerciali e nessun prodotto sarà venduto. Inoltre, “Make Smthing Week” dà la possibilità a chiunque pratica l’upcycling, la riparazione, la condivisione, lo scambio e l’autoproduzione – nei settori della moda, della tecnologia, della famiglia, della decorazione e dei giocattoli – di creare il proprio evento e condividerlo sulla piattaforma web dedicata e sui social media utilizzando l’hashtag #makesmthng.
Per decenni Greenpeace ha sfidato le grandi aziende chiedendo modelli produttivi sostenibili e privi di sostanze chimiche pericolose per l’ambiente e per la salute. Ora Greenpeace sfida anche l’attuale modello di consumo “usa e getta”, rivolgendosi direttamente ai consumatori. Produciamo e consumiamo troppo: dalla moda alla tecnologia, al cibo, alla plastica monouso, ai giocattoli e alle auto. L’organizzazione ambientalista sostiene con forza la necessità di modificare questo stile di vita che consuma più risorse rispetto a quelle che il Pianeta può garantire, e invita tutti a prendere in considerazione la possibilità di sfruttare più a lungo le risorse già in nostro possesso.