Happening della solidarietà: sul sociale il primo incontro con Orlando e Musumeci
Sbarca nel capoluogo siciliano il più prestigioso evento sui temi del welfare, 5 sessioni, 25 ospiti nazionali in rappresentanza delle più grandi organizzazione del Terzo Settore si confronteranno per costruire il nuovo welfare. Attesi durante la due giorni il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci e il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando.
Intitolata “Coesioni culturali, per una nuova economia del lavoro e dello sviluppo” la XVIII edizione dell’appuntamento promosso dalla Rete Sol.Co. aprirà le porte a esperti del settore, associazioni, cittadini e Istituzioni per affrontare tutte le emergenze sociali in un dialogo che partendo dalla Sicilia proporrà proposte per il Paese in un’era in cui il terzo Settore non è più residuale ma determina e costruisce le politiche di benessere per le comunità e tutela dei diritti dei deboli.
L’evento sarà articolato in 5 sessioni a partire dalle 9.00 di Giovedì 30 novembre. La prima intitolata “Culture Coesive: Costruire un lavoro Libero, creativo, partecipativo, solidale” costituisce un focus di prestigio sul tema del lavoro, a poco più di un mese dallo svolgimento della Settimana Sociale dei Cattolici Italiani, con la disoccupazione che non accenna a diminuire e un sistema di politiche attive del lavoro che – ancora in rodaggio – stenta a dare i primi frutti , ripercorreremo aspetti valoriali e tecnici di quello che è il principale strumento di espressione dell’identità dell’uomo. Aprirà i lavori Sergio Gatti, Presidente Comitato Scientifico e Organizzatore delle Settimane Sociali e Direttore Generale Federcasse che dopo aver consegnato a Cagliari al Pemier Gentiloni le proposte per il lavoro, riprenderà il cammino proprio dalla Sicilia insieme Edoardo Patriarca, Parlamentare e Presidente del Centro Nazionale per il Volontariato e dell’Istituto Italiano perla Donazione e ad Anna Chiara Giorio delegata dell’Ufficio di presidenza dell’ Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro (ANPAL) che in cooperazione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, le Regioni e le Province autonome, l’Inps e l’Isfol opera per l’attuazione delle nuove politiche attive del lavoro.
Il pomeriggio dalle 15.30 Giovanna Rossiello, giornalista TG1 Rai accompagnerà il dibattito sul tema delle povertà con “Povertà culturale e povertà materiale, il welfare italiano al bivio”. A un giorno dall’attuazione del Reddito di inclusione (ReI) l’Alleanza Contro le Povertà , che ha promosso e sostenuto l’iter parlamentare per l’introduzione di una misura stabile di contrasto alle povertà, co-promuove in Sicilia una sessione che spiga la fase due della misura, quella che sui territori, protagoniste le amministrazioni locali, deve concretamente attuare le misure inserite nella legge.
Al dibattito prenderanno parte Lorenzo Lusignoli, CISL Nazionale – Alleanza Contro le Povertà in Italia, Luca Fanelli Ricercatore di Action Aid, Chiara Agostini di Secondo Welfare ed Edoardo Barbarossa, Presidente di Fondazione Ebbene, una realtà siciliana che ha esportato in Italia il modello innovativo di welfare di prossimità.
La seconda giornata, il 1 dicembre, verrà aperta da un focus sul tema delle migrazioni. Dopo la visione di “Invisibili” video-inchiesta realizzata di Floriana Bulfon e Cristina Mastrandrea per UNICEF si aprirà l’approfondimento “Noi non li vogliamo, ma…..” il cui titolo prende spunto da una recente intervista rilasciata da S.E. il Cardinale Montenegro ad Avvenire. L’occasione per trattare il tema delle migrazioni in maniera costruttiva, per approfondire le migliorie che possono essere apportate agli strumenti e ai meccanismi di accoglienza oggi applicati nel paese. Si confronteranno Paolo Rozera Direttore di Unicef Italia, Giuseppe de Mola Advocacy Unit di Medici Senza Frontiere, Giovanni Fortugno responsabile nazionale accoglienza dei migranti della Comunità Papa Giovanni XXIII, Sergio Durando direttore della Fondazione Migrantes Piemonte- Valle d’Aosta e Alessandro Padovani, Direttore Opera don Calabria.
Infine, nel pomeriggio del 1° dicembre due sessioni formative. La prima dedicata alla legge di riforma del Terzo Settore, intitolata “Coesioni Culturali, un terzo Settore riformato che ridisegna le economie” col gli esperti Luca De Gani e Gianfranco Marocchi . La seconda dedicata al tema del Dopo di Noi con un approfondimento sulle best practice già esistenti e sui decreti attuativi e quindi le possibilità di sviluppo sociale di questa attività intitolata “Il Dopo di Noi: dalla legge 112/2016 ai decreti attuativi” alla quale prenderanno parte Luca Marchi Direttore della Fondazione Dopo di Noi Bologna Onlus, Giovanni Cupidi attivista per i diritti delle persone con disabilità e il Sottosegretario del Ministero della Salute Davide Faraone. La sessione sarà curata dalla palermitana Rosi Pennino, presidente dell’associazione Parlautismo
Nella sera del 30 novembre in virtù di un partenariato con la Fondazione The Brass Group offriremo alla cittadinanza all’interno dello stesso Teatro un concerto Jazz.
“Abbiamo invitato il neo Governatore Nello Musumeci ai nostri lavori – dichiara il Presidente della Rete Sol.Co. Francesco Passantino – chiedendogli un primo atto di disponibilità a dialogare con le tante parti sociali che prenderanno parte a Happening, compatibilmente agli impegni ai quali in questo momento il Governatore deve far fronte per avviare la legislatura, il Presidente ha accettato l’invito”.
Durante tutto l’evento sarà garantito il servizio d’interpretariato nella Lingua dei Segni Italiana a cura di “segni d’integrazione”, impresa socia della Rete Sol.Co.