Una delegazione di ricercatori del Consiglio Nazionale delle Ricerche ricevuta dal Sindaco. Il Consiglio comunale approva un ordine del giorno a sostegno della mobilitazione dei precari del Cnr

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Una delegazione di Ricercatori del Cnr ha consegnato al Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, nel corso di un incontro svoltosi ieri a Palazzo delle Aquile, una lettera con la quale si intende “rendere esplicita la situazione ormai insostenibile in cui versa il più grande Ente di Ricerca Italiano, il Consiglio Nazionale delle Ricerche”.

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“La ricerca  – ha dichiarato il Sindaco – svolge un ruolo essenziale per lo sviluppo del paese e troppo spesso abbiamo assistito alla fuga dei nostri ricercatori, certamente accolti all’estero meglio di come sono trattati in Patria.

E’ ora che il Governo e il Parlamento nazionale riconoscano l’insostenibilità di questa situazione, destinando alla ricerca pubblica italiana le risorse di cui ha bisogno perché le eccellenze che esprime restino nel nostro paese a beneficio di tutta la comunità.”

Nella serata di ieri,  il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno a sostegno della mobilitazione dei ricercatori precari del Cnr di Palermo, in cui “esprime la propria solidarietà e sostegno alla mobilitazione che i precari del Cnr stanno portando avanti in questi settimane condividendone le ragioni; ritiene che la qualità e l’eccellenza della ricerca parta dalle tutela delle garanzie occupazionali e di un lavoro stabile, di qualità e con un pieno riconoscimento dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici che vi operano; invita il Governo a recepire le richieste di maggiori risorse all’interno della legge di stabilità che a breve verrà approvata in Parlamento al fine di finanziare adeguatamente un piano di assunzioni delle migliaia di ricercatori e ricercatrici che da anni attendono; impegna  il Presidente del Consiglio comunale a trasmettere il suddetto documento ai gruppi parlamentari e al Presidente del Consiglio e alla Ministra dell’istruzione, dell’ Università e della Ricerca Scientifica”.

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