Il Movimento Rete Democratica in lista con l’Udc a sostegno di Nello Musumeci
Il Movimento Rete Democratica comporrà insieme all’Udc una lista per le elezioni regionali, un’alleanza resa possibile, nella consapevolezza delle rispettive identità, dalla comune idea che i valori moderati debbano essere rappresentati nella coalizione a sostegno della candidatura di Nello Musumeci alla Presidenza della Regione siciliana e nella futura Assembela Regionale Siciliana. “Sono diversi i punti di contatto con l’Udc – spiega il deputato regionale Piero Alongi, tra i fondatori del movimento – ma è giusto sottolineare che noi abbiamo un’identità a cui teniamo e che mettiamo a disposizione di questa comune esperienza. Crediamo nelle nostre capacità di coinvolgere i siciliani in questa battaglia per l’affermazione di un governo efficiente dopo anni di pressappochismo”.
L’identità del Movimento Rete Democratica è già forte e radicata nel territorio siciliano, dove numerosi consiglieri comunali rappresentano già la formazione politica nelle assemblee cittadine dei capoluoghi e dei comuni delle province siciliane. Ciò consente a MRD di progettare fin da subito un progetto indipendente che potrà in futuro giocare un ruolo importante anche nello scenario politico nazionale.
“Sappiamo cosa possiamo rappresentare, con grande umiltà ma senza nasconderci – dichiara il coordinatore nazionale del Movimento Rosario Meli – Rete Democratica può essere la risposta a chi non si riconosce nelle politiche di questi anni che hanno spesso mortificato la parte moderata dell’elettorato, in Sicilia come nel resto d’Italia”.
“Saremo la vera sorpresa – dice il coordinatore regionale di MRD Salvatore Geraci – con il sostegno dei siciliani sapremo dare alla nostra comunità le risposte necessarie per avere di nuovo fiducia nel futuro. E per questo apriremo un confronto con Nello Musumeci e con la coalizione per parlare di programmi per la Sicilia e di nuova governance. Con gli amici dell’Udc, con i quali presenteremo un’unica lista alle elezioni di novembre, ci siederemo al tavolo delle trattative con pari dignità, per garantire un’offerta politica ai siciliani caratterizzata da un rapporto di lealtà nel rispetto delle propria identità politica”.