La Città Metropolitana di Palermo aderisce alla Carta di Bologna
La Città Metropolitana di Palermo aderisce alla Carta di Bologna. In occasione del G7 Ambiente, ospitato a Bologna l’11 e 12 giugno, le città metropolitane diventano le vere protagoniste della tutela dell’ambiente e della promozione di uno sviluppo sostenibile con la sottoscrizione della Carta di Bologna per l’Ambiente: il primo protocollo di questo genere, a livello nazionale, in ambito ambientale. Dai rifiuti alla qualità dell’aria e delle acque, dalla transizione energetica alla mobilità sostenibile, sono otto i macro obiettivi individuati dalla Carta di Bologna per l’Ambiente da inserire nelle agende metropolitane per lo sviluppo sostenibile. Promossa dalla Città metropolitana di Bologna, la Carta è stata sottoscritta alla Rocchetta Mattei (Grizzana Morandi – Bologna) dalle Città metropolitane di Bologna, Milano, Torino, Firenze, Bari, Roma, Catania(presenti) e Cagliari, Napoli, Reggio Calabria, Genova e Palermo(che hanno inviato la propria adesione formale non potendo intervenire), alla presenza del Ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, e del Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini. Il protocollo identifica gli obiettivi da raggiungere nei prossimi anni, in linea con l’Agenda ONU 2030, ed è il primo passo strutturato e concreto delle Città metropolitane sul fronte della sostenibilità ambientale. Le grandi città sono, infatti, ‘laboratori naturali’ per individuare soluzioni alle principali sfide globali, per sperimentare e implementare soluzioni innovative di sviluppo sostenibile, con ricadute positive non solo sull’ambiente ma anche nella dimensione economica, sociale ed istituzionale.
La Carta di Bologna per l’Ambiente è stata elaborata dal Comitato scientifico presieduto dalla prof.ssa Valentina Orioli Assessore all’Urbanistica e ambiente del Comune di Bologna e composto inoltre dal prof. Alessandro Balducci ordinario di Pianificazione e politiche urbane al Politecnico di Milano e Presidente di Urban@it – Centro nazionale di studi per le politiche urbane, dal prof. Gianfranco Bologna Direttore scientifico del Wwf Italia e Segretario generale dell’Associazione Aurelio Peccei, dalla dott.ssa Anna Lisa Boni Segretario generale di Eurocities, dal prof. Enrico Giovannini ordinario di Statistica economica all’Università di Roma Tor Vergata e Portavoce dell’Alleanza per lo sviluppo sostenibile (ASviS) e dalla Segreteria tecnica composta dal dott. Walter Vitali direttore esecutivo di Urban@it, dall’ing. Alessandro Delpiano direttore del settore Pianificazione territoriale e trasporti della Città metropolitana di Bologna, dall’ing. Giovanni Fini specialista esperto in politiche per il risparmio energetico e la sostenibilità urbana del Comune di Bologna, dall’avv. Ambrogio Dionigi dell’ufficio di Gabinetto del Sindaco metropolitano di Bologna e da Fabrizio Matteucci Direttore di Anci Emilia-Romagna. La Carta è stata elaborata in un confronto costante con Anci e gli amministratori e i tecnici delle Città metropolitane e dei loro comuni capoluogo che si ringrazia per il prezioso contributo che hanno fornito.