Rap, ai cantieri Culturali della Zisa premiate le scuole più virtuose in tema di raccolta differenziata della plastica
L’Istituto Comprensivo Statale “Rita Levi Montalcini” composta da 16 classi è stata la scuola ritenuta la più “virtuosa” in tema di imballaggi in plastica che stamattina è stata premiata ai Cantieri culturale della Zisa durante l’evento conclusivo del progetto di educazione ambientale e raccolta differenziata dal titolo: “Raccogli Plastica, Alluminio e vinci” voluto da Rap, dal Comune di Palermo e Corepla.
La stessa scuola si è distinta dagli altri partecipanti ( 22 gli Istituti coinvolti) per avere differenziato 3.065 KG di plastica. Ad attestarsi al secondo e al terzo posto: l’Istituto Comprensivo Statale “Giuseppe Scelsa” con 10 classi e la direzione didattica “Alcide De Gasperi” con 30 classi.
A consegnare l’assegno di euro 500,00 alla scuola più “virtuosa” il presidente della Rap Roberto Dolce. Gli altri premi sono stati invece consegnati dai rappresentanti dell’ amministrazione comunale di Palermo, di Corepla e dal vice presidente Rap.
Come da regolamento sono state individuate anche le tre scuole più “SUPER RI-VIRTUOSE” che hanno raccolto più bottiglie di plastica e di alluminio. Ad entrare nella rosa dei primi tre premiati: la 1° B dell’Istituto Comprensivo Antonio Ugo (secondaria) del plesso centrale che hanno raccolto 419 sacchi; La 1°A dell’Istituto Comprensivo Statale Maredolce ( secondaria) succursale Largo Lionti con 163 sacchi e la 4°C della Rita Levi Montalcini plesso Borsellino con 152 sacchi. AI primi tre classificati un buono per l’acquisto di un tablet.
Da cornice alla colorita manifestazione che ha visto la partecipazione di oltre 300 bambini rigorosamente accompagnati dal corpo docenti, la veicolazione di un video e la realizzazione di una mostra realizzata dalle scuole “Domenico Scinà Gaetano Costa” e della “Guglielmo Marconi” a testimonianza dei lavori creativi e dell’impegno degli scolari sul tema della RD e sul riuso di imballaggi di plastica.
“Solo i giovani possono fare la rivoluzione. In materia di rifiuti nelle grandi città occorre una rivoluzione culturale e solo i giovani la potranno fare – dichiara il presidente della Rap Roberto Dolce . Ecco perché la Rap assieme a Corepla e Comune di Palermo ha avviato questo percorso formativo finalizzato a creare nella nuova classe dirigente la coscienza e la consapevolezza che lega i rifiuti alla sostenibilità ambientale”
A fargli eco il Responsabile Relazioni con il Territorio di Corepla Massimo di Molfetta che aggiunge: “Questa iniziativa ha riscontrato una altissima partecipazione di studenti inaspettata e questo fa onore a Rap e al Comune di Palermo che si sono impegnati in questo progetto per far sì che i bambini diventino dei formatori all’interno delle proprie famiglie sui giusti comportamenti ambientali che porteranno un vantaggio a tutta la città così ricca di cultura, arte e di turismo. Questa è una delle iniziatiche che Corepla sta portando avanti nella Regione Sicilia , Regione che nell’anno 2016 ha visto incrementare i valori differenziati della plastica del 25% rispetto al 2015 ben comprendendo che le grandi città hanno qualche difficoltà in più ad organizzare i servizi per la grande densità abitative sui propri territori”.
Una nuova esperienza didattica quella che si è conclusa quest’anno per gli studenti dei 22 Istituti Scolastici, attività che hanno mirano a promuovere e a sostenere politiche ambientali basate sul riuso e riciclo della materia proveniente dai rifiuti, anche in una nuova ottica di economia circolare. Partire dal coinvolgimento degli alunni è stato il filo conduttore del progetto ideato da Rap per fare crescere già nei più piccoli la consapevolezza sulla sostenibilità ambientale, sulla salvaguardia delle risorse naturali del proprio territorio.