Banca Popolare Sant’Angelo, approvato il bilancio 2016 che conferma la solidità degli indici patrimoniali
Il 14 maggio scorso si è tenuta l’Assemblea dei Soci della Banca Popolare Sant’Angelo. Nel corso della riunione, l’Assemblea ha approvato all’unanimità il bilancio al 31 dicembre 2016, in negativo per € 8,583 mln, per effetto di manovre correttive e cautelative quali l’incremento delle rettifiche su crediti, la contribuzione straordinaria al Fondo Nazionale di Risoluzione e al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, allo scopo di supportare le banche in crisi, e le rettifiche di valore sull’avviamento.
E’ diminuita l’incidenza dei crediti deteriorati netti sui crediti verso clientela di 1,60 punti percentuali, segnale molto rilevante in un contesto economico che permane alquanto difficile. In notevole incremento di 6 punti percentuali il coverage sui crediti deteriorati.
I coefficienti patrimoniali si sono attestati su livelli ben superiori ai requisiti minimi prudenziali assegnati dall’Organo di Vigilanza, con il CET 1 al 15,29% e il TCR a 16,78%, dati che attestano ancora una volta la oggettiva solidità della Banca e la pongono ai primi posti delle classifiche nazionali nel confronto sugli indicatori patrimoniali.
I mezzi amministrati si attestano al 31.12.2016 pari a: Raccolta totale a clientela € 1.162,15 mln e Impieghi a clientela € 671 mln.
Nel corso dell’Assemblea, il Presidente e il Direttore Generale hanno sottolineato il ruolo di sostegno al territorio che la Banca ha continuato a svolgere, malgrado il perdurare della crisi economica, nel rispetto della mission e dei valori di un istituto di credito popolare come la Banca Popolare Sant’Angelo, che opera in tal senso da quasi un secolo.
E’ stato, inoltre, presentato il nuovo Piano Strategico 2017-2019, che prevede tra l’altro indici di redditività in crescita e un sensibile decremento dei crediti deteriorati, oltre ad un’ampia serie di progetti innovativi e di efficientamenti strutturali e operativi.
Sono state rinnovate le cariche sociali per il triennio 2017-2019, con la conferma degli Amministratori in scadenza Avv. Paola Barbasso Gattuso e Avv. Carmen Marchese Ragona. L’Assemblea ha, inoltre, condiviso la proposta del Consiglio di Amministrazione di non sostituire un Amministratore dimissionario, stabilendo così la composizione da 9 a 8 membri, in un’ottica di contenimento dei costi, nonché di allineamento ai recenti orientamenti di settore.