Comunali, Orlando-Forello: il “faccia a faccia della discordia”
Dopo il botta e risposta al vetriolo delle scorse settimane tra i candidati sindaco Leoluca Orlando e Fabrizio Ferrandelli, arriva il bis (anche se i toni sono più soft) tra Orlando e il candidato sindaco del M5S Ugo Forello. L’oggetto dello scontro questa volta riguarda le date e le condizioni sui dibattiti tra i candidati a sindaco. Ad accendere gli animi una nota diffusa dallo staff di Orlando: “Poiché giungono diverse richieste di confronto fra candidati alla carica di sindaco, spesso non rispettose della par condicio e spesso con date prefissate non compatibili con impegni istituzionali già fissati del sindaco, si comunica che oltre le date già eventualmente concordate, il candidato Leoluca Orlando sarà disponibile solo a partire dalla data di presentazione delle candidature, per confronti ai quali siano invitati tutti i candidati alla carica di sindaco e comunque non più di cinque incontri oltre quello che sarà organizzato dalla televisione pubblica. Le date disponibili indicate sono il 17 maggio pomeriggio, il 22 maggio mattina, il 31 maggio pomeriggio, il 5 giugno pomeriggio e l’8 giugno mattina”.
Puntuale arriva la replica di Forello: “Forse qualcuno a Palermo ha manie di protagonismo. Non solo utilizza in modo strumentale gli impegni istituzionali e la carica che ricopre per fare campagna elettorale, ma si spinge addirittura oltre e detta l’agenda dei confronti pubblici con gli altri candidati alla carica di sindaco e le condizioni per partecipare. Ora non voglio pensare che sfuggire ai confronti sia una strategia funzionale a non parlare di certe temi scomodi – ha concluso Forello –, in primis i conti in rosso del comune di Palermo, proprio per questo invito il sindaco uscente a un faccia a faccia sui temi della città”.
Orlando in una nota rilancia: “Sulla polemica innescata a seguito della comunicazione che il candidato Sindaco Leoluca Orlando parteciperà solo a confronti fra i candidati che siano rispettosi della par-condicio non possiamo che ricordare al candidato di Beppe Grillo a Palermo, che proprio lui ed il suo staff sono stati da noi informati del fatto che da più parti sono arrivate richieste di confronti “bilaterali” fra Orlando ed altri candidati, che escludevano proprio Forello”. “Evidentemente – prosegue la nota – invece di apprezzare la volontà di fare confronti aperti e alla pari fra tutti e con tutti i candidati, lo staff di Beppe Grillo spera in momenti di maggiore visibilità e fantomatici “faccia a faccia” riservati a due o pochi candidati, che ovviamente non ci saranno fino all’11 giugno. Abbiamo inoltre già detto che tutte le date già confermate ad oggi, per esempio quelle del 10 e del 28 maggio, restano confermate e che quindi la possibilità di confronto è ampiamente garantita. Siamo già a ben 7 momenti di dibattito e confronto. Quasi il doppio – conclude – di quelli previsti per le presidenziali americane”. In tempi brevi arriva un’altra nota di Forello: “Una cosa è la par condicio, altro è subordinare la partecipazione ai confronti tra i candidati agli impegni del sindaco uscente, se non altro per una questione di rispetto. Registriamo la sua indisponibilità a un faccia a faccia, invece di fiumi di parole, bastava dire no”. Intanto, Forello presenterà, nel corso di una conferenza pubblica, giovedì 27 le linee programmatiche stilate dal M5S per la città. L’incontro è in programma alle 11 nei locali di Magneti Cowork, (via Emerico Amari n.148 Palermo). Stesso giorno (giovedì 27) e stessa location (Magneti Cowork) ma alle 18, Giusto Catania e Barbara Evola, gli unici due assessori dell’attuale giunta comunale che hanno scelto di candidarsi al Consiglio Comunale, parleranno delle ragioni che li hanno spinti a fare questa scelta, alla presenza del sindaco Leoluca Orlando. “Sarà l’occasione per raccontare il nostro impegno di questi cinque anni – dichiarano Catania ed Evola – e per spiegare quello che vogliamo continuare a fare per la nostra città. Sono due le ragioni principali che ci hanno indotto ad accogliere la sfida della candidatura: vogliamo dare il massimo contribuito per non disperdere le conquiste di questi anni garantendo la continuità politica ed amministrativa al governo della città. Per far questo è necessario che tutte e tutti diano il massimo contributo per far vincere Leoluca Orlando. La seconda ragione – continuano Evola e Catania – è Sinistra Comune, un progetto politico che non si limita semplicemente ad essere una lista elettorale. Sinistra Comune è una esperienza innovativa che può contribuire in modo rilevante a ridisegnare l’unità della sinistra, anche a livello regionale e nazionale, e a vincere la sfida per l’egemonia in città introducendo elementi di innovazione nelle scelte e nella pratica di governo. Sinistra Comune è l’unica casa di tutte le donne e uomini della città che si sentono di appartenere ad una storia e che guardano con fiducia al futuro di Palermo”. L’incontro sarà presieduto da Vincenzo Fumetta, segretario provinciale di Rifondazione Comunista e vedrà gli interventi di Laura Pollichino, dirigente scolastico; Adham Darawsha, medico già presidente della Consulta delle culture ed Erasmo Palazzotto, deputato di Sinistra Italiana al Parlamento nazionale.
Intanto, Ferrandelli con un occhio rivolto alle elezioni in Francia evidenzia le parole di Macron: “A chi si unisce a me non chiedo da dove viene”. “Macron in Francia ha unito le forze di destra e sinistra per combattere il populismo della Le Pen. La stessa frase che ripeto da anni, da quando nel 2015 ho fondato il movimento dei Coraggiosi. Il primo punto del decalogo recita infatti “non mi importa da dove vieni ma dove vuoi andare”.
“A Palermo, come in Francia, stiamo portando avanti un modello che supera gli schemi tradizionali di destra e sinistra. Un modello che va oltre gli schieramenti e offre interessanti spunti di discussione sulle priorità dell’agenda politica. Noi pensiamo al futuro della nostra città. È il momento di nuove composizioni in politica per dare risposte certe ai temi del territorio e alle questioni che riguardano ad esempio povertà e disoccupazione. Abbiamo scritto un programma insieme a migliaia di palermitani. Chiunque voglia portare avanti le nostre idee e i nostri progetti – conclude Ferrandelli – è il benvenuto”.
Ferrandelli interverrà presso la multisala Politeama, sabato 6 maggio, ore 10, alla presentazione delle liste e dei candidati al Consiglio comunale di Palermo e delle circoscrizioni del Cantiere Popolare.
Infine, in una nota lo staff di Orlando comunica che “le tre liste “Movimento 139”, “Palermo 2022” e “Mosaico Palermo” per le quali sono state raccolte le firme in un gazebo allestito a Piazza Castelnuovo hanno ciascuna superato le mille sottoscrizioni. La raccolta delle firme continuerà comunque ancora nei prossimi giorni alla presenza del personale autorizzato all’autentica delle firme, presso il comitato elettorale di Leoluca Orlando che sarà inaugurato in via Notarbartolo”.