La Russa alle comunali punta su La Vardera: “E’ il nostro Dybala”
Arriva a Palermo anche il leader di Fratelli d’Italia Ignazio La Russa per sostenere la candidatura a sindaco di Ismaele La Vardera. “Abbiamo aperto gli occhi e abbiamo valutato quale fosse la strada migliore per Fratelli d’Italia da offrire a Palermo e il nostro incontro con Ismaele è stato un colpo di fulmine” – ha esordito La Russa. “Ismaele è il nostro Dybala. Per vincere servono coraggio, innovazione, passione ed entusiasmo – ha sottolineato – sposati con la capacità. Lui ha tutte caratteristiche che servono per vincere e amministrare una città come Palermo. Qualcuno ci dice che è troppo giovane e troppo inesperto. Lo dicevano anche di Dybala, che, invece, ha ridicolizzato i golia del calcio europeo. Noi sfidiamo gli analisti a riflettere che nulla è impossibile per chi ha qualità e passione – ha detto La Russa – e il mio auspicio è che questa sfida amministrativa a Palermo possa concludersi come quella di Dybala, che ce l’ha fatta ad arrivare contro i pronostici iniziali. Orlando è considerato un usato sicuro ma dopo cinque anni l’usato diventa non da rottamare ma sicuramente meno sicuro”. “Fernandelli non si sa se sia più don Camillo o Peppone. Ha fatto entrambi e noi i fritti misti se non sono di pesce fresco non li gradiamo. Mi preme dire – ha continuato La Russa – che noi siamo orgogliosi di questa battaglia per Palermo perché appartiene alle nostre corde”. La Russa ha sottolineato il primo punto del programma di La Vardera: “Palermo capitale del Mediterraneo” che mostra una chiara “vocazione di destra”. Secondo il cofondatore (insieme a Giorgia Meloni e Guido Crosetto) di Fratelli d’Italia “il ruolo che spetta alla città è quello di protagonista del Mediterraneo e per questo deve aiutarsi con le proprie forze e deve essere aiutata dallo Stato perché “la sicilianità deve prevalere”.
“L’unico vero centro destra siamo noi – ha detto il candidato sindaco La Vardera – il resto è solo un pastone politico. In questa campagna elettorale sta succedendo qualcosa di straordinario che rimarrà nella storia di questa campagna elettorale”. “Tutti quanti stanno fuggendo dai partiti – sottolineato La Vardera – e stanno prendendo per i fondelli i palermitani fondando partiti nuovi e movimenti civici che hanno sempre “dentro” uomini politici. Noi questa mattina non vi stiamo presentando “Sorelle d’Italia” o “Salvini con loro”. Noi abbiamo il coraggio di mettere “Noi con Salvini” e “Fratelli d’Italia” perché crediamo nelle ideologie politiche rappresentate da uomini che hanno una credibilità”. “Sono l’unico candidato che ha preteso di essere accompagnato dai partiti politici. Non ho esperienza – ha continuato La Vardera – ma sto imparando ogni giorno. Noi stiamo facendo una campagna elettorale fuori dagli schemi. Siamo i primi sui social e stiamo arrivando a una fetta importante di quei giovani che si sentono usati dalla politica”. “Di me dicono che sono giovane che non ho esperienza e che non ho capacità. Ma, quelli che avevano grandi esperienza e un curriculum eccezionale dove ci hanno portati? Se l’esperienza è questa, mi vanto di non averne”.
Nel corso dell’incontro, che ha visto la partecipazione, fra gli altri, di Francesco Lollobrigida responsabile nazionale del settore organizzazione di FdI e dei coordinatori regionale e provinciale di Fratelli d’Italia, Giampiero Cannella e Raoul Russo, La Vardera ha anche annunciato il prossimo arrivo in Sicilia di Giorgia Meloni e di Matteo Salvini.
