Elezioni a sindaco di Palermo, Cammarata: “Le idee muovono il mondo”

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Gaetano Cammarata

“Le idee muovono il mondo” è lo slogan elettorale di Gaetano Cammarata, 56 anni, operaio specializzato in un antico targhificio del centro storico, candidato a sindaco di Palermo con la lista “1 di noi”. Quello di Cammarata non è un volto nuovo gli elettori visto che ha già fatto diverse esperienze elettorali. Infatti, alle scorse Comunali è stato candidato nella lista di Ferrandelli, nel 2007 nella lista Palermo libera per Orlando sindaco e alle Regionali del 2002 nella lista della Margherita per la Sicilia ma nonostante questi tentativi di essere eletto, solo nel lontano 1998, sia pure per qualche mese, è riuscito centrare l’obiettivo di diventare consigliere della prima di Circoscrizione. Pur essendo stato sempre di area centrosinistra, Cammarata si definisce “un candidato libero e fuori dai partiti”. Le politiche abitative sono al centro del suo programma elettorale, un contenitore aperto che può essere modificato in base alle istanze dei palermitani, articolato in 13 punti: la casa, il lavoro, i rifiuti (raccolta differenziata controllata e sorvegliata in tutta la città), il traffico (un piano trasporti al servizio dei cittadini), il turismo, il sole come fonte di energia, la salute, il bilancio e le partecipate, il sociale, lo sport, l’urbanistica, la cultura e l’arte, la sicurezza. Cammarata si batte per una burocrazia comunale trasparente e che si colleghi direttamente e in tempo reale col cittadino attraverso i social network. Il suo “cavallo di battaglia” è un piano per la costruzione di almeno mille nuovi appartamenti per giovani a basso reddito e anziani, ovvero quello di costruire nuovi appartamenti all’interno del Centro Storico di Palermo, restituendo dignità alle zone degradate e in altri spazi della città. Secondo il progetto non saranno case popolari, bensì case costruite e vendute dall’amministrazione a prezzi molto contenuti. L’obiettivo dichiarato della sua candidatura “è quello di aiutare la gente bisognosa”.

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