Festa della donna, dibattito Fisac Cgil sulla “violenza di genere e precarizzazione del lavoro”
L’intreccio tra violenza di genere e precarizzazione del lavoro è l’oggetto del dibattito organizzato dalla Fisac Cgil che si svolgerà a Palermo per la festa delle donne (ore 10.30 – via Bernabei) nel corso di un’assemblea con i quadri femminili palermitani componenti del direttivo dell’assemblea regionale. All’incontro parteciperanno la responsabile politica dell’area metropolitana Fisac Cgil, Elia Randazzo e la responsabile del Laboratorio delle Idee della Fisac di Palermo Caterina Vitale.
La Fisac partecipa l’8 marzo allo sciopero globale indetto dalla rete “Non una di meno”. “Confermiamo la nostra adesione all’ iniziativa perché ne condividiamo i temi e le rivendicazioni di libertà e autodeterminazione delle donne, a cominciare dall’applicazione della legge 194 – dichiarano Elia Randazzo e Caterina Vitale- Risponderemo a una chiamata internazionale di mobilitazione che a oggi ha coinvolto 40 Paesi nel Mondo e che farà dell’8 marzo una giornata non solo di lotta ma di conquista in termini di visibilità, solidarietà, protagonismo e autodeterminazione”.
Sarà la giornata in cui le donne della Fisac Cgil del territorio di Palermo parleranno di di precarietà e discriminazione all’interno del mondo del lavoro “perché non è possibile contrastare la violenza di genere e il controllo sui corpi e sulla vita delle donne senza rivendicare azioni politiche e sociali contro la precarietà e la disoccupazione. Non ci possono essere autonomia e libertà individuale delle donne senza un lavoro corredato di diritti e tutele”.
Con l’occasione la Fisac illustrerà la battaglia referendaria della Cgil, per l’abolizione dei voucher e la responsabilità solidale negli appalti. “Un tema strettamente legato alle battaglie delle donne- concludono Randazzo e Vitale – Noi porteremo avanti questa battaglia con due sì, contro i voucher e per la responsabilità solidale degli appalti e per l’autodeterminazione delle donne”.