Un fine anno con diverse buone notizie per gli abitanti di Ustica. In primo luogo, l’assessorato regionale alle Infrastrutture e della Mobilità ha accolto le richieste dell’Amministrazione comunale di Ustica guidata dal Sindaco Salvatore Militello in merito al servizio regionale integrativo svolto dal “catamarano”. Infatti, sino all’anno 2018 e per diversi anni il servizio è stato svolto solo sette mesi su dodici. “Con la nostra amministrazione – sottolinea il sindaco Salvatore Militello – e grazie all’intervento della Giunta regionale abbiamo ottenuto che il servizio ricoprisse finalmente tutto l’anno; quindi non si è interrotto al 31 ottobre 2018, come previsto dal bando, ma sta continuando ininterrottamente per tutto il 2019. Con successiva nostra nota abbiamo richiesto ed ottenuto che il servizio, così come oggi strutturato, rimanga sino al 31 dicembre 2020, nonostante la scadenza naturale del bando fosse prevista per Ottobre 2020″.
“Inoltre – continua Militello – abbiamo ottenuto il finanziamento per il rifacimento della pavimentazione della palestra della scuola media superiore dal 1999 del tutto inutilizzabile, il cui avvio dei lavori è previsto per i primi giorni di gennaio. Nel contempo, con un ulteriore provvedimento, è stata finanziata la rimessa in pristino della copertura dell’edificio della scuola elementare che da tempo presenta ammaloramenti che comportano l’ impossibilità di utilizzo di alcuni locali”.
“A seguito dell’assegnazione delle stazioni marittime previste sempre dall’assessorato regionale alle Infrastrutture e mobilità per tutte le Isole minori – aggiunge Militello – in sede di conferenza di servizi siamo riusciti ad ottenere un edifico di gran lunga più efficiente rispetto a quello in precedenza assegnato”.
“Infine, lo scorso 14 ottobre – conclude il sindaco di Ustica – è stato presentato all’Assessorato competente lo studio di fattibilità per la messa in sicurezza della Cala Santa Maria e per la realizzazione del porto turistico. Nel contempo si è provveduto ad attivare quanto necessario per ripristinare il molo “Taormina”, come ben noto danneggiato dalle ultime mareggiate, e la ricostituzione della mantellata sulla banchina “Sailem” e che quanto prima si provvederà alla sistemazione della strada di accesso al pontile “Cimitero” così come si è già provveduto, con somma urgenza, al ripristino del molo “ex-Sirena” irrimediabilmente danneggiato dalle mareggiate dell’Aprile scorso”.